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13 gennaio 1995
LAMERICA
Regia: Gianni Amelio
Con: Enrico Lo Verso, Michele Placido, Piro Milkani, Carmelo Di Mazzarelli, Elida Janushi
Nazionalità: Italia
Durata: 135
Genere: Drammatico
Fiore e Gino, due faccendieri italiani, arrivano in Albania a bordo del fuoristrada di Gino e vagano per i ministeri, con il supporto di corrotti funzionari locali, per mettere a punto l’ennesima truffa ai danni del loro governo e di quello albanese, rilevado e la finta ristrutturazione di una fatiscente fabbrica di scarpe. Serve anche un incapace presidente, il solito vecchio rimbecillito ma ancora in grado di firmare i documenti dopo un vagabondaggio in un ex carcere, trovano Spiro Tozaj, che non parla ed, alla prima occasione, fugge con il treno. Gino lo insegue col fuoristrada, e lo raggiunge in un ospedale dove lo hanno ricoverato dopo che dei monelli gli hanno rubato le scarpe e tentano di soffocarlo in un bunker col fuoco. A poco a poco, mentre l’agghiacciante realtà di miseria e disperazione del paese emerge in tutta la sua evidenza, Gino scopre non solo che Spiro è in realtà un ex miliziano fascista, Michele Talarico, un disertore che dopo 50 anni di galera ha perso il senno e crede di vivere nell’Italia del ’48, ma anche che la gente miserabile e il povero, ignorante ma generoso vecchio, affrontano una realtà che il suo continuo quanto inutile ricorso ai soldi non può certo modificare. Dopo una lunga odissea in camion per tornare a Tirana, Gino telefona a Fiore, che si è dileguato. Poi la polizia lo arresta al rientro in albergo: il funzionario albanese è stato arrestato, e Gino potrà allontanarsi solo firmando una confessione che permetta al funzionario di polizia di incriminarlo. Successivamente Gino tenta di rientrare in Italia con una nave di profughi, e vi ritrova Spiro convinto di andare in America.
Fonte: https://www.cinematografo.it/
- MIGLIOR FILM ALL’EFA (EUROPEAN FILM AWARDS) 1994.
- NASTRO D’ARGENTO 1995 PER LA MIGLIOR REGIA E LA FOTOGRAFIA.
- DAVID DI DONATELLO 1995 PER LA FOTOGRAFIA, LA MUSICA, IL MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA (ALESSANDRO ZANON).