© cinemateatroNuovo 2020 - Tutti i diritti riservati
Norme sulla privacy e Normativa estesa sull'utilizzo dei cookie
Giornata della Memoria 2021
Etty Hillesum - un cuore pensante
da Amsterdam ad Auschwitz 1941-1943
Sabato 30 maggio 1941. Etty scrive sul suo diario:
Com'è strano... c'è la guerra.
Ci sono i campi di concentramento.
So quanto la gente sia agitata, conosco il
grande dolore umano che si accumula e si accumula... la
persecuzione, l'oppressione... e ci si sente così impotenti.
Nel luglio 1942, decisa a condividere il destino di massa del
suo popolo, riuscirà a farsi mandare come assistente sociale
al campo di smistamento di Westerbork, nel nord
dell'Olanda. Vuole essere il cuore pensante della baracca,
alla ricerca di Dio in tutti gli uomini, decisa a disseppellirlo dai loro cuori.
Il 15 settembre 1942 il suo caro Professore e
Maestro, signor Spier muore. Etty scriverà che è stato
l'intermediario tra Dio e lei e che, da quel momento, sarebbe
stata lei intermediaria per tutti quelli che avrebbe potuto
raggiungere. Etty conosce l'angoscia e la disperazione, il suo
cuore è come una chiusa che ogni volta arresta un flusso
ininterrotto di dolore. Non cede però alla disumanità dei
tempi e continua a sperare in un nuovo umanesimo.
L'unica possibilità che abbiamo, scriverà, è di
distruggere in noi stessi ciò per cui si ritiene di dover
distruggere gli altri. La sua ricerca spirituale è originale e
intensa e si svolge al di fuori di ogni appartenenza:
attraverso l'ascolto interiore trova Dio nella parte più
profonda di sé e arriva a pensare che se Dio non potrà più
aiutare gli uomini, saranno gli uomini a dover aiutare Dio.
Al campo di Westerbork il suo amore per gli uomini e per Dio
sarà messo a dura prova e lì ne avrà la conferma. Rientrata
ad Amsterdam per motivi di salute, prima di tornare al
campo, lascia i suoi 11 diari all'amica Maria Tuinzing, con la
preghiera di consegnarli a Smelik, giornalista, qualora non
dovesse più fare ritorno.
Il 7 settembre 1943 Etty, i suoi genitori e Mischa, il fratello pianista, saliranno su un trenopiombato e verranno deportati ad Auschwitz; Jaap partirà in
seguito. Etty muore il 30 novembre del 1943.
Da un finestrino del treno gettò una cartolina che fu raccolta e spedita dai contadini: abbiamo lasciato il campo cantando.
Spettacolo teatrale trasmesso in live streaming
Mercoledì 27 gennaio ore 21.00
Attrice di prosa, doppiatrice e direttrice di
doppiaggio, nasce, vive e lavora a Milano.
Premio Franco Enriquez 2007 per lo spettacolo:
"vita Virginia", dai carteggi e dai diari di Virginia
Woolf e Vita Sackville-west.
Nel 2011 fonda lessico armonico con lo scopo di
diffondere la cultura attraverso frammenti
dell'universo femminile. Partendo sempre dalla
parola scritta, realizza spettacoli in cui il lessico
si fa armonico per avvicinare e coinvolgere il
pubblico, in una riflessione comune su argomenti
che toccano tutti: gli avvenimenti storici, gli
affetti, la famiglia, l'impegno civile e sociale.