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14 ottobre 1994
MISTER HULA HOOP
Regia: Joel Coen , Ethan Coen
Con: Tim Robbins, Jennifer Jason Leigh, Paul Newman, Charles Durning, Steve Buscemi, Bruce Campbell
Nazionalità: U.S.A.
Durata: 112
Genere: Commedia
A New York, nel 1958, l’incauto giovane laureato Norville Barnes, di Muncie, viene assunto come fattorino nella grande ditta di giocattoli Hudsucker contemporaneamente al suicidio del proprietario, Waring Hudsucker. Nominato presidente dal subdolo Sidney Mussburger, al quale doveva consegnare una "lettera blu", Norville dovrebbe provocare con la sua dabbenaggine il crollo delle azioni che, ricomprate in blocco da un gruppo ristretto capeggiato dallo stesso Mussburger, darebbe a questi la proprietà della fiorente industria. Una giornalista intraprendente, Amy Archer, riesce a farsi assumere da Marville e ben presto si accorge che non è lo scemo che sembra, soprattutto quando fa brevettare e vendere un cerchio di plastica, l’hula hoop, che lo proietta nell’empireo finanziario e produttivo. Il successo eccita Barnes: Amy, che inizialmente ricambia l’affetto del giovane, lo abbandona disgustata dal suo egoismo. Il giovane ascensorista Buzz sottopone a Norville una sua invenzione, la cannuccia pieghevole, ma lui lo licenzia. Per vendetta, Buzz, d’accordo col giornale di Amy, sostiene di esser stato lui l’inventore dell’hula hoop, e Mussburger preannuncia a Barnes il licenziamento per indegnità. Incontrato Norville ubriaco e disperato dopo la rottura definitiva con Amy, Buzz lo picchia e lo insegue a capo di una folla furiosa. Rifugiandosi nell’ufficio presidenziale, Norville, indossati i vecchi panni del fattorino, si lancia dal 44º piano, ma il custode dell’orologio, fermando i meccanismi, blocca il tempo e impedisce a Barnes di sfracellarsi al suolo. Il defunto Hudsucker appare e lo invita a non disperare e a consegnare la famosa "lettera blu" che è rimasta nel grembiule. In essa Hudsucker, prevedendo la manovra di Mussburger, nominava un eventuale nuovo presidente-marionetta titolare dell’intero pacchetto azionario. Mentre Mussburger impazzisce, Norville viene confermato presidente.
Fonte: https://www.cinematografo.it/