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17 marzo 1995
MARTHA
Regia: Rainer Werner Fassbinder
Con: Margit Carstensen, Karlheinz Böhm, Barbara Valentin, Peter Chatel
Nazionalità: Germania
Durata: 112
Genere: Drammatico
Trentenne ancora nubile, Martha Hyer, che a Roma ha incontrato il padre, lo vede morire per un improvviso malore sulla scalinata di Trinità dei Monti. Rientrata in Germania, dove vive sua madre semi-alcoolizzata e dominatrice, Martha riprende il suo lavoro presso una biblioteca. Ma ecco che rivede l’affascinante Helmut Salomon, il quale le chiede di sposarlo. A quanto dice, egli è intensamente innamorato, ma Helmut si rivela ben presto un "maschio" violento, autoritario ed esigentissimo. La donna, per sua natura timida e frustrata, si adegua. Già in viaggio di nozze si manifestano sintomi e fatti allarmanti. Helmut - fatta dimissionaria la moglie dal lavoro senza neppure interpellarla - comincia a modo suo la "rieducazione" di essa, in un clima di costanti pressioni. In amore sono sevizie, morsi e botte; in casa imposizioni assurde e malvagie di ogni genere: letture di astrusi testi scientifici; obbligo di ascoltare musiche austere e comunque classiche (durante le lunghe assenze di lavoro del capo famiglia); l’uccisione di un gatto; il distacco del telefono, fino al divieto assoluto di uscire dalla lussuosa villa. Oppressa e disperata, Martha, durante un’assenza di Helmut, riesce a confidarsi con il giovane Kaiser, conosciuto a suo tempo nella biblioteca, convinta com’è che il marito mediti di eliminarla. Un giorno in cui si è decisa ad incontrare in automobile il giovane, Martha crede di essere spiata e tallonata da Helmut. La donna spinge Kaiser a fuggire a grande velocità: l’automobile ha un terribile incidente, Kaiser muore e Martha dopo una lunga degenza si ritrova paralizzata su una sedia a rotelle. Tra grandi proteste d’amore, ormai Helmut ha sulla infelice il totale dominio.
Fonte: https://www.cinematografo.it/
- girato nel 1973 ma mai uscito nelle sale cinematografiche per cause legali.
Nel 1994 viene proiettato per la prima volta alla mostra del cinema di Venezia