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marzo 2000
KIRIKÙ E LA STREGA KARABÀ
Regia: Michel Ocelot
Nazionalità: Francia, Belgio
Durata: 71
Genere: Animazione
Il piccolo Kirikù nasce in un villaggio africano che vive da tempo nel terrore. La perfida strega Karabà ha divorato tutti gli uomini, pretende dalle donne ori e gioielli e ha fatto prosciugare la sorgente d'acqua, rendendo difficile il lavoro e la vita quotidiana. Anche se è neonato, Kirikù dice che questo sortilegio deve finire, lui non ha paura e annuncia di voler partire per sfidare la strega e il segreto della sua perfidia. Dopo aver superato ostacoli e pericoli, Kirikù arriva finalmente alla Montagna Proibita. Qui il nonno, conosciuto come il Saggio della Montagna, lo accoglie, lo elogia per il suo coraggio e quindi gli rivela la verità: Karabà non ha mai mangiato uomini e non è malvagia, fa del male perché soffre, ha una spina avvelenata nel corpo che le dà i poteri di strega e lei non vuole perderli. Kirikù entra nel palazzo di Karabà, riesce ad avvicinarla e a toglierle la spina. Ora Karabà non soffre più, bacia Kirikù e lui diventa grande. Karabà trasformava gli uomini in oggetti, ma ora al villaggio torna anche il nonno, il sortilegio finisce e tutti rientrano in famiglia. Kirikù e Karabà possono amarsi.
Fonte: https://www.cinematografo.it/