ROMANZI UMORISTICI
Spesso si pensa - a torto - che la letteratura, soprattutto la grande letteratura dei capolavori, sia inevitabilmente seriosa, perfino un po' triste, addirittura noiosa.
E invece la letteratura, soprattutto quando è grande, è sempre anche divertente.
Poi ci sono romanzi che sono anzitutto e fino in fondo divertenti. Normalmente vengono classificati come “romanzi umoristici”, quasi a confinarli in un settore di seconda fila, come fossero letteratura di serie B.
Come se il sorriso fosse meno importante del pianto, l'allegria più povera della commozione.
Invece Benni e Camilleri, Dennis Patrick e Jerome K. Jerome (per non parlare di Dürrenmatt) sono a pieno titolo dei grandi autori, che ci hanno regalato dei capolavori.
Divertenti, oltretutto. Che ci fanno sorridere, qualche volta perfino ci regalano una sonora risata, ma non solo.
Grande letteratura, di serie A. Anche se non viene studiata a scuola. Purtroppo. O per fortuna?
