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8 marzo 2018
10.00
UNA STORIA DISEGNATA NELL'ARIA
per raccontare Rita, che sfidò la mafia con Paolo Borsellino
Compagnia: NONSOLOTEATRO
Regia: Guido Castiglia
Con: Guido Castiglia
Età: dai 12 anni
Durata: 60'
Genere: Teatro di narrazione
Prezzo biglietto: intero € 7,00 - promozione € 6,00 - DVA certificati 50% del prezzo intero.
Il profumo della carta, il fruscio delle pagine, la gioia di ‘toccare’ le
parole: i libri
È solo un topo, un topo di biblioteca, ma si batterà come un leone
Grintoso
“Una storia disegnata nell’aria” è
uno spettacolo nel quale l’arte della narrazione mira diritto al cuore dei
ragazzi facendo emergere, con l’intelligenza delle emozioni, la fragilità di
una adolescente trovatasi al centro di uno dei momenti più drammatici della
nostra Repubblica: le stragi di mafia.
La storia di Rita Atria, la più giovane testimone di giustizia in Italia, è
emblematica; è una storia nella quale emerge forte il desiderio di affermare
una realtà libera da veti e mutismi, da intimidazioni velate e soprusi subiti.
Lo spettacolo racconta di Rita, dei suoi “tatuaggi emotivi”, della
sua voglia di vivere e della sua capacità di trasformare, grazie all’aiuto di
Paolo Borsellino, il sentimento di vendetta in senso di giustizia.
“Una storia disegnata nell’aria” vive il sentimento contemporaneo nelle
pieghe degli stati d’animo e nella vitalità caparbia di una diciassettenne che
ha visto sgretolare la sua speranza in quel tragico luglio 1992; una storia
degna di essere raccontata, oggi, ai ragazzi.
Lo spettacolo è
una narrazione che mette al centro la presa di coscienza e la comprensione che
i principi del rispetto, della coerenza e della responsabilità non possono che
essere l’unica via percorribile per una convivenza civile e libera.
“Una storia disegnata nell’aria” è il racconto teatrale della scoperta che,
al di là del silenzio complice e colpevole, dell’interesse personale a
discapito di quello comune, della logica prepotente del sopruso e
dell’intimidazione nel quale Rita era immersa fin dall’infanzia, può esistere
un mondo migliore, dove è possibile respirare il “fresco profumo della
libertà”.
Il primo marzo 2017 la
Camera del Parlamento Italiano ha istituito all’unanimità, per il 21 marzo, la Giornata nazionale
della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Un
motivo di soddisfazione per Libera, che fin dal 21 marzo 1996 ha
creduto nell’importanza di una memoria condivisa, viva, che ricordasse tutte le
vittime nelle loro pari dignità, a prescindere dai ruoli svolti.