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18 marzo 2026
mercoledì: 10.00
FUORI MISURA
Il Leopardi come non ve lo ha mai raccontato nessuno
Compagnia: Manifatture Teatrali Milanesi
Regia: Claudio Intropido
Con: Daniele Gaggianesi
Di: Valeria Cavalli
Assistente alla regia e voce fuori campo: Pietro De Pascalis
Collaborazione didattica: Prof.ssa Simonetta Muzio
Collaborazione alle musiche: Gipo Gurrado
Età: dai 12 anni
Durata: 80'
Genere: teatro d'attore
Prezzo biglietto: intero € 9,00 - promozione € 8,00 - DVA certificati 50% del prezzo intero.
La storia è quella di Andrea che ha un sogno: insegnare. Ma nonostante il 110 e lode in Lettere, per vivere è costretto a lavorare in un call center, finché un giorno finalmente riceve l'incarico di una supplenza proprio nel liceo che ha frequentato da ragazzo. La professoressa che deve sostituire gli lascia l'arduo compito di spiegare vita e opere di Giacomo Leopardi.
Così Andrea, anzi il professor Roversi, dovrà misurarsi con una classe che sarà rappresentata dagli spettatori in teatro: nasce una magica lezione nella quale si mescoleranno poesie, riflessioni personali, interazioni con la platea, momenti di grande ironia e divertimento. Il pubblico si troverà così a ripensare ai giorni di scuola, ai banchi, agli sguardi assonnati degli studenti e a quelli indagatori dei professori, ai muri verdolini che hanno ascoltato teoremi, sintassi, formule, versioni in latino, interrogazioni di storia e anche tante poesie lette e recitate a memoria come fossero la lista della spesa. E in queste aule, già di per sé strette, alcuni autori per la loro grandezza ci stanno a malapena. Uno di questi è Leopardi, che giganteggia senza essere un eroe.
Non è facile sciogliere la sua figura dal peso degli stereotipi, dei secoli e dei programmi scolastici, per restituirlo alla limpidezza delle sue parole e nella lucidità feroce e alata delle sue domande. Serve un'emozione, un passaggio empatico di testimone che permetta agli spettatori di scavalcare i due secoli che li separano dal poeta per ritrovare in lui i nostri stessi desideri, ansie, illusioni. Con ironia e delicatezza, Fuori misura riesce a combinare l'incontro e spostare il punto di vista proprio a metà tra quella siepe e l'infinito.